Le Zone Economiche Speciali Russe: come sono organizzate e che vantaggi offrono?

Una opportunità per localizzare

Tutte le crisi economiche offrono delle opportunità. L’attuale crisi russa deriva da molti fattori quali la debolezza del Rublo, i bassi prezzi petroliferi e, non ultime, le sanzioni occidentali.

Allo stesso momento, comunque, la Russia resta sempre un mercato molto attrattivo con decine di milioni di consumatori.

Se nessuno può prevedere quando migliorerà la situazione economica attuale o quando i consumatori saranno in grado di spendere di più, è certo però che le aziende che sono rimaste nel mercato in questi tempi o che sono entrate nel corso della crisi godranno posizioni privilegiate al momento della ripresa. Il loro rischio calcolato verrà premiato.

Ciò che viene evidenziato da questa crisi è la necessità di ripensare il modello operativo corrente per fare business in Russia, e l’opportunità di sfruttare questa situazione a vantaggio della propria azienda.

La maggior parte delle società che lavorano con la Russia sono importatori. Presidiano il mercato tramite distributori o uffici di rappresentanza. Le recenti evoluzioni geopolitiche ed economiche rendono questo modello insostenibile sostanzialmente per una serie di ragioni:

• I tassi di cambio sono diventati altamente volatili;
• Il potere d’acquisto della popolazione è diminuito, soprattutto per le merci acquistate in euro;
• I marchi devono conquistare la fedeltà dei consumatori confrontandosi con molte alternative a basso costo;
• È aumentata la concorrenza di prodotti sostituitivi, asiatici.

Le società occidentali devono prendere scelte difficili: lasciare o restare sul mercato Russo. Trascuriamo quelli che lasciano e concentriamoci su quelli che restano/entrano, guardando a come possono pianificare la loro strategia di business. Sono convinti che la presenza in Russia sia importante per la loro presenza generale in Europa e stanno considerando molto seriamente di localizzare in questo Paese la loro produzione. Ma è il momento giusto?

Per pianificare la localizzazione di un impianto produttivo, la maggior parte delle aziende considera le opzioni di tipo “brownfield” oppure “greenfield”. Ciascuna ha i suoi pro e contro, ma molte aziende non sono informate riguardo una alternativa ancora migliore: quella delle Zone Economiche Speciali.

Questa alternativa ha tutti i principali vantaggi di un progetto “brownfield” (cioè la maggior velocità di ingresso e le infrastrutture già disponibili) così come quelli di uno “greenfield” (cioè flessibilità nella scelta della sede, efficienza nel progettare il layout del’impianto, incentivi agli investimenti). Inoltre, le Zone Economiche Speciali offrono agli investitori i seguenti benefici:

• Vantaggi fiscali significativi (tasse basse o addirittura nulle);
• Garanzie federali sulla continuità delle leggi vigenti fino al 2054;
• Area doganale libera (Tasse e Dazi di importazione pari a 0)
• Terra a basso costo;
• Approccio semplificato all’espletamento delle formalità;
• Nessun livello minimo di investimento.

Quali sono le Zone Economiche Speciali in Russia?

Nel 2005, la Russia ha promulgato la Legge Federale sulle Zone Economiche Speciali. Fornisce il quadro legale per la costituzione di una rete di Zone Economiche Speciali (in inglese Special Economic Zones, con l’acronimo SEZ). Una SEZ è una area in Russia con uno status legale speciale e benefici economici concepiti per attrarre società Russe e straniere appartenenti a settori prioritari per l’economia Russa. Le SEZ sono designate da un programma federale sviluppato dal Ministero Russo per lo Sviluppo Economico.

La compagnia statale di gestione AO Special Economic Zones (AO SEZ) è responsabile per la maggior parte delle SEZ federali e seleziona ed assiste le società ivi basate.

Ci sono quattro categorie di SEZ federali in Russia, a seconda della specializzazione settoriale

Fonte: Ministero per lo Sviluppo Economico della Federazione Russa

* Non gestite da AO SEZ

Ci sono quattro SEZ Federali di tipo industriale e produttivo in Russia, e dozzine a livello Regionale. In qualsiasi caso, è necessaria una ricerca approfondita prima di scegliere una località precisa. È inoltre importante capire se il vostro futuro impianti produttivo sia da collocare in una SEC Federale oppure Regionale.                                                                                                     

Elenchiamo di seguito alcune regole generali per aiutare il processo di scelta:

• Se volete essere proprietari del terreno fin dall’inizio, scegliete una SEZ Regionale (sebbene il costo della terra sia superiore);
• Se volete iniziare più rapidamente la costruzione, scegliete una SEZ Regionale (così non sprecate tempo nell’acquisire lo status di residente presentando il vostro caso al Ministero di Sviluppo Economico);
• Se volete certezza a lungo termine sul vostro investimento, regole del gioco fisse e piena trasparenza nel processo decisionale, allora scegliete una SEZ Federale;
• Parlate con aziende già presenti, prima di prendere qualsiasi decisione.

Per concludere, l’economia Russa ha bisogno di ingenti investimenti in tecnologie moderne. Il governo Russo ha lanciato un programma sulle SEZ nel 2005, che ora è operativo e si sta sviluppando. Inoltre, la riduzione dell’import è attualmente una delle priorità chiave per la Russia data la situazione economica in atto. Le autorità danno ulteriori facilitazioni quali speciali contratti di investimento.

È quindi il momento giusto per considerare seriamente la localizzazione produttiva in Russia.

Per farlo efficacemente è opportuno muoversi con dei professionisti che garantiscano sia la piena efficienza della struttura organizzativa di sede, sia la completa e profonda conoscenza della realtà Russa e possano aiutare (in tutti i vari modi possibili) lo studio del mercato, la scelta della migliore strategia di ingresso, la corretta gestione dei rapporti con autorità, con il personale, con i clienti prospettici o già attivi.

Per questo motivo la nostra azienda, da sempre attiva nell’aiutare le attività di internazionalizzazione delle imprese italiane, ha stretto partnership con il Gruppo Schneider, una solida realtà Russa che aiuta le aziende europee a cogliere le opportunità dei mercati dell’area CIS.

Da settembre siamo diventati i loro Rappresentanti per l’Italia

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