Russia. Modifiche al controllo valutario: come influiscono sugli esportatori e cosa bisogna fare

Ogni azienda con attività di commercio estero deve seguire determinate procedura per la presentazione dei documenti, sulla base delle leggi in vigore sul controllo valutario. Sono leggi piuttosto severe e comportano il rischio di multe e sanzioni significative.

Nel prossimo futuro, in Russia, entreranno in vigore emendamenti alle leggi sulla regolamentazione valutaria. Emendamenti volti, da un lato, a liberalizzare i requisiti e a ridurre l'onere per le persone giuridiche e dall'altro a introdurre ulteriori misure di controllo per le transazioni con i non residenti. Entrano in vigore il 1 ° marzo 2018 e il 14 maggio, 2018 (relativo alla legislazione sul rimpatrio di fondi).

 

  1. Modifiche volte a semplificare i controlli valutari:
  • Il “passaporto” dell’accordo è annullato - ora il contratto stesso sarà registrato in banca con l'assegnazione di un numero univoco;
  • Il riferimento sulle transazioni in valuta è annullato: la società deve presentare i documenti e /o le informazioni che confermano il pagamento;
  • Le soglie per determinati tipi di contratti soggetti al controllo valutario sono aumentate: per i contratti di importazione e di credito la soglia è di 3 milioni di RUB, per i contratti di esportazione - 6 milioni di RUB (in precedenza la soglia per tutti i contratti soggetti a controllo valutario era di 50.000 Dollari Statunitensi);
  • Viene introdotta una procedura di registrazione semplificata per i contratti di esportazione: questi contratti saranno registrati in banca entro un giorno lavorativo;
  • Per i contratti inferiori a 200.000 RUB: il pagamento ricevuto o cancellato potrebbe essere confermato alla banca semplicemente con il codice della transazione in valuta.
  1. Modifiche introdotte per rafforzare i controlli sul rimpatrio dei proventi derivanti da contratti commerciali esteri
  • I contratti dovranno prevedere obbligatoriamente i termini per l'adempimento delle loro diverse obbligazioni, altrimenti il ​​contratto e le relative transazioni saranno declinati dalla banca;
  • Si prevede responsabilità specifica per i funzionari della compagnia per l'inosservanza della procedura di rimpatrio dei fondi. Bisogna ricordare che le sanzioni per questa violazione sono già elevate;
  • Le banche sono obbligate a fornire tre volte al mese informazioni su tutte le violazioni (e la relativa documentazione di controllo valutario) al supervisore del controllo valutario (autorità fiscale).

 

Il GRUPPO SCHNEIDER nelle sue attività quotidiane gestisce regolarmente la fornitura di documenti al dipartimento di controllo valutario della banca e interagisce con le autorità fiscali nel settore del controllo valutario e delle transazioni commerciali estere.

Abbiamo notato alcune tendenze nelle procedure di controllo adottate dalle autorità fiscali:

  • Nel corso del 2017 sono pervenute ulteriori richieste ufficiali in merito alla fornitura di documenti, atti e documenti di controllo valutario alle autorità fiscali;
  • Le richieste sono mirate a determinati affari e transazioni - tali informazioni dettagliate sono ricevute dalle autorità fiscali direttamente dalle banche

 

Cosa bisogna fare

Tenendo conto dei cambiamenti previsti e del rafforzamento generale del controllo sulle operazioni valutarie e sulla relativa documentazione, raccomandiamo di:

  • Adottare procedure interne efficaci per garantire il rispetto della legislazione sul controllo valutario;
  • Tenere sotto controllo i termini degli accordi e delle date relativi agli atti dei servizi resi e adottare misure preventive per evitare la non conformità rispetto alla legislazione sul controllo valutario (ad esempio, preparazione tempestiva di accordi aggiuntivi ai contratti e correzione della documentazione sul controllo valutario);
  • Prestare particolare attenzione alle richieste dei vostri Client Manager in merito alla fornitura tempestiva di contratti firmati, accordi aggiuntivi e atti di servizi resi;
  • Controllare che i contratti commerciali esteri in essere siano conformi ai nuovi requisiti sulla legislazione sul controllo delle valute e sul rimpatrio degli utili;
  • Valutare la opportunità di modificare le scadenze contrattuali di adempimento degli obblighi al fine di evitare il mancato rispetto della normativa sul rimpatrio dei profitti.;

Si ricorda che ci sono pene elevate sia per le persone giuridiche sia per i funzionari per il mancato rispetto dei requisiti della legislazione valutaria.

 

Questo articolo è tratto dal sito dello SCHNEIDER GROUP. Per chi volesse, il testo originale è consultabile al seguente link.

Lo SCHNEIDER GROUP, che rappresentiamo in Italia, fornisce servizi per verificare la completezza, la correttezza e la tempestività dell'invio della documentazione di controllo valutario, nonché l'analisi dei contratti e della relativa documentazione per la conformità con la legislazione valutaria.

Siamo sempre pronti a fornirvi informazioni più dettagliate sulle conseguenze delle violazioni su vostra richiesta e ai nostri eventi.

Chi volesse maggiori informazioni, non ha che da contattarci: sarà un piacere verificare come possiamo aiutarvi