Outsourcing IT: perché conviene
Sulla spinta delle difficoltà di questi giorni ci stiamo rendendo conto che, se debitamente organizzato, il lavoro può essere efficace ed efficiente anche quando viene svolto in parte al di fuori dalle mura delle nostre imprese.
Il tema di come “organizzarsi debitamente” diventa fondamentale in vista del prossimo futuro: perché avremo la grande opportunità di trarre esperienza da quanto fatto ora sulla scorta dell’emergenza, rendendo sistematiche le scelte più corrette.
E’ interessante notare come, nella maggior parte dei casi, siamo stati obbligati a prendere in considerazione opzioni tecnologiche ed organizzative che avevamo trascurato per mille motivi. Lo “smart working” prima fra tutte, con dipendenti di varie funzioni, esperienze e dislocati ovunque nel mondo che collaborano tramite supporti tecnologici e ritmi di lavoro definiti.
Si sta dimostrando che ciò che conta non è “dove si siede” il collega, ma “ciò che sa fare” e “come si integra” nel processo di lavoro.
Questa constatazione apre la via per rendersi conto di come sia importante e facile cogliere l’opportunità di inserire nella propria organizzazione risorse anche esterne, che abbiano le competenze necessarie per svolgere i compiti che ci servono.
E’ la formula del cosiddetto outsourcing, che trova la sua più facile applicazione nel settore più “dematerializzato”, l’IT.
Posto che per outsourcing IT si intende l’affidare ad azienda esterna, specializzata, tutte o parte delle proprie attività in quest’area, quali vantaggi si ottengono?
- Accesso rapido a tecnologie d’avanguardia, garantito dal fatto che un buon fornitore di questi servizi dispone di esperti aggiornati e preparati nelle varie specializzazioni;
- Rapidità nel realizzare le best practice. L’outsourcer è per definizione uno specialista, con esperienze e competenze che mette subito a disposizione del cliente: quanto tempo sarebbe invece necessario alla nostra struttura per diventare altrettanto competente?
- Gli obiettivi sono concordati inizialmente. Si può infatti decidere di utilizzare l’outsourcing IT solo su compiti specifici quali ad esempio la fornitura di uno o più programmatori/sviluppatori, oppure di affidare parti più ampie dell’area IT, oppure ancora obiettivi quali un nuovo sito o una App che contribuisca a generare valore per l’impresa;
- Flessibilità. Si utilizzano risorse esterne quando serve (ad esempio per supplire a momenti di picco nella saturazione delle risorse disponibili, o quando si deve iniziare un lavoro ove non si hanno ancora le competenze ed esperienze richieste), trovandole rapidamente. Passato il periodo di urgenza, si è liberi di decidere se tornare a lavorare con le proprie forze oppure rendere duraturo il rapporto con l’outsourcer;
- Scalabilità: l’incarico e quindi il numero di risorse in outsourcing può variare nel tempo a seconda delle esigenze;
- Il costo diventa variabile, perché si lega ad una necessità specifica e non richiede l’ampliamento della propria struttura;
- Adottabile da chiunque: non esistono infatti dimensioni aziendali minime per sfruttare questa soluzione;
- La Direzione si concentra sul business. Soprattutto nel caso di aziende di minori dimensioni, chi guida l’azienda non ha grande familiarità con temi specialistici come quelli IT. Affidandosi ad esperti esterni, può focalizzarsi sulle attività che generano valore per l’impresa, controllando i risultati ottenuti dall’outsourcer sui compiti affidati;
- Riduzione dei costi. Ovviamente la riduzione sarà più o meno accentuata a seconda delle richieste che si fanno, ma possiamo sempre trarre beneficio da alcuni aspetti. In primo luogo, l’outsourcer è organizzato proprio per lavorare con la massima efficienza, che condivide con i clienti. Inoltre, ci sono ormai molte aziende con sedi o uffici in Paesi esteri ove si hanno livelli di specializzazione informatica molto alti, ed un elevato numero di giovani laureati nelle diverse discipline, spesso con un costo orario inferiore ai nostri;
- Si accelera il Time to Market, perché le risorse necessarie sono subito disponibili e con la necessaria esperienza;
Volete approfondire il tema dell’outsourcing IT? Abbiamo sviluppato competenze specifiche in questo campo, grazie alla collaborazione con NorthIT, una azienda Bielorussa molto dinamica che si occupa proprio di questi temi e con la quale abbiamo già avviato progetti nel nostro Paese.
Chiamateci, sarà un piacere confrontarci, senza alcun impegno ovviamente, sulla vostra situazione.
Luca Orselli